Primo incontro dell’Alfabeto del Sud – Abbandono
LUOGO:
Terrazza della Biblioteca Metropolitana De Gemmis - Bari
PERIODO:
29 giugno 2021
DETTAGLI:
Martedì 29 giugno, alle ore 20:00, si è inaugurato l'evento "L'Alfabeto del Sud", che si è tenuto alla Terrazza della Biblioteca Metropolitana De Gemmis di Santa Teresa dei Maschi. Sotto la conduzione del semiologo Pino Donghi, hanno parlato il regista e sceneggiatore Edoardo Winspeare e lo scrittore e critico letterario Silvio Perrella sulla parola Abbandono, con la rilettura dei testi di Vittorio Bodini.
L’ “Abbandono” è si quello di un Sud dimenticato dalle politiche e dalle risorse statali, ma é anche l’abbandono del Sud da parte dei ragazzi che vanno via per gli studi o in cerca di lavoro, ed é infine il Sud che si abbandona alle proprie pulsioni e passioni, lampeggiante nelle liriche di Vittorio Bodini.
Con Silvio Perrella ed Edoardo Winspeare, tracceremo una geografia sentimentale e letteraria dell’abbandono a partire dalla spinta immaginativa del poeta pugliese.
Silvio Perrella, nato a Palermo, vive e lavora a Napoli. Critico letterario, noto per i suoi libri su Calvino, Parise, Bilenchi, D‘Arzo, ha curato e introdotto il Meridiano Mondadori dedicato a La Capria. Perrella é anche narratore, fotografo, viaggiatore appassionato. Autore di numerosi romanzi, é stato finalista al Premio Viareggio, e tra i suoi libri ricordiamo: Addii, fischi nel buio, cenni (2016) e Io ho paura (Neri Pozza Editore, 2018), Insperati incontri (Gaffi Editore, 2017) e Da qui a li. Ponti, scorci, preludi (Italo Svevo, 2018). Collabora con il Mattino di Napoli.
Edoardo Winspeare, nato in Austria, vive a Depressa (LE), é regista, sceneggiatore e attore. Nel 1999 ha fondato, insieme a Gustavo Caputo, la Saietta Film, casa di produzione cinematografica, con la quale ha prodotto diversi cortometraggi, film e documentari. Nel 2017 esce per Saietta Film e Alessandro Contessa, "La vita in comune", selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti. Nel 2004 è il principale promotore di Coppula Tisa, associazione per la Bellezza dei luoghi e organizzazione non profit che persegue lo scopo di ripristinare la bellezza dei luoghi del Salento colpiti dalla cementificazione e dall'abusivismo edilizio. Tra i suoi film ricordiamo: Pizzicata (1996), Sangue vivo (2002), Il miracolo (2003), Galantuomini (2008).
Tutte le foto dell'evento sono di Nicola Amato.