Incontro con Angelo Ferracuti
LUOGO:
Biblioteca Ricchetti - Bari
PERIODO:
22 aprile 2022
DETTAGLI:
Venerdì 22 Aprile 2022 alle ore 18.00, presso la Biblioteca "Gaetano Ricchetti" di Bari, si è tenuto un incontro con lo scrittore Angelo Ferracuti, che ha presentato il suo ultimo libro "Non ci resta che l’amore". Ha dialogato con l’autore Onofrio Pagone.
<Il racconto di una grande amicizia e della vita eccezionale di un uomo che, con una macchina fotografica a tracolla, ha inseguito insaziabilmente la Storia. «Mario Dondero appare sempre all’improvviso, con il suo inconfondibile passo, il berretto scozzese ben calcato in testa e in mano la piccola Leica, con cui è capace di inventare la vita, qui e ora, nell’attimo miracoloso di un incontro.» Anni cinquanta. In mezzo a una strada di Parigi sono raccolte alcune persone, ferme, come in attesa di qualcosa o qualcuno. Uno di loro ha i capelli ispidi e brizzolati, un altro è quasi calvo, parlotta con un uomo baffuto, le mani incrociate sul petto; un altro ancora sputa in aria il fumo di una sigaretta, assorto in chissà quale pensiero. Qualcuno è lì di fronte con una Leica in mano, preme il pulsante, clic. La foto che teniamo in mano ora, sessantadue anni dopo, sembra uno scatto rubato o fortuito; eppure il dito di Mario Dondero non lascia nulla al caso, e la foto che ha scattato a Samuel Beckett, Claude Simon, Robbe-Grillet e gli altri esponenti dell’avanguardia letteraria francese è uno dei suoi capolavori. Ma Dondero non si circonda solo dei grandi del secolo – Fidel Castro, Pasolini, Francis Bacon –: va a cercare la vita negli angoli più remoti del pianeta, instancabile e insaziabile, scatta e scatta.
ANGELO FERRACUTI
Angelo Ferracuti è nato nel 1960. Ha pubblicato Attenti al cane (Guanda, 2000), Le risorse umane (Feltrinelli, 2006, Premio “Sandro Onofri”), Viaggi da Fermo (Laterza, 2009), Il costo della vita (Einaudi, 2013, Premio “Lo Straniero”), Andare, camminare, lavorare (Feltrinelli, 2015), Addio (Chiarelettere, 2016). Scrive su “Il Manifesto”, “La Lettura” del “Corriere della Sera”, “Il Venerdì” di Repubblica, e collabora con Radio Tre. E’ considerato uno degli scrittori di riferimento della nuova letteratura italiana sul tema del lavoro, o Letteratura aziendale.