Incontro con Pino Donghi
LUOGO:
Terrazze Scanderbeg - Bari
PERIODO:
23 giugno 2022
DETTAGLI:
Giovedì 23 giugno 2022 alle ore 19.00, presso le Terrazze Scanderbeg di Bari, si è tenuto un incontro con Pino Donghi, che ha presentato il suo ultimo libro "Tre centimetri dietro gli occhi". Hanno dialogato con l'autore Francesca Pietraforte e Gaetano Quagliariello.
Tre centimetri dietro gli occhi ci sono, sono vivo e sono cosciente. Immobilizzato in una camera d’ospedale Riccardo Borrazzini, un “total locked-in”, un uomo in coma vegetativo da oltre cinque anni, prova a gridare muto la sua volontà di rimanere in vita, il suo radicale rifiuto verso lo spegnimento delle macchine alle quali è attaccato. Ed è un grido contro la superficialità dei luoghi comuni, la leggerezza delle frasi fatte, i modi automatici e le espressioni a nastro della comunicazione di ogni giorno. Nell’affermare la sua capacità di resistere, la necessità di sperare e un’insopprimibile voglia di vivere, il protagonista mette in scena uno dei problemi più attuali e tremendi con i quali si confronta la ricerca neuro-scientifica, spalancando al lettore un mondo altrimenti sconosciuto e apparentemente inconcepibile. Che invece esiste e ci interroga.
Nel suo monologo mai disperato, spesso ironico, a tratti rabbioso contro l’impero del kitsch, Riccardo ci invita a sospendere la nostra incredulità, come fanno gli scienziati e gli artisti della vita, aprendo la nostra attenzione verso l’impensabile. Che pure dovremmo sempre provare a pensare.
PINO DONGHI
Pino Donghi, di formazione semiologo, si occupa di progettazione culturale e comunicazione della scienza da oltre trent’anni. Responsabile dei programmi di Spoletoscienza dal 1989 al 2011, ha collaborato con Luca Ronconi per la messa in scena di testi scientifici, è stato direttore artistico e editor di molti festival e rassegne culturali, alcune delle quali ancora in programmazione. Docente a contratto di “comunicazione della scienza”, curatore di collane editoriali e saggista, i suoi ultimi volumi sono Errore insieme a Giulio Giorello (il Mulino, 2019) e un’intervista a Paolo Fabbri dal titolo Rigore e Immaginazione. Percorsi semiotici sulle scienze (Meltemi, 2021). Nel 2013, con Scienza Express, ha pubblicato Gli infiniti di Ronconi.
Abita a Frascati e, nel tempo libero, suona il sax tenore.